La nota del Vicario Giovanni Iacono

Federsanità

Federsanità ha convocato la VII Assemblea congressuale per l’elezione del nuovo Presidente e
della nuova governance che avverrà a Roma il prossimo 11 giugno. Il 2024 si è aperto con il
consolidato risanamento associativo – grazie anche alle tante iniziative avviate sui territori e
portate avanti dalle nostre Federazioni regionali, in collaborazione con le Anci – che sta
connotando questo particolare momento da una forte vocazione unitaria e condivisa.
Ci attende una stagione di riforme che ci impone confronto e dialogo costruttivo rispetto alle
strategie organizzative e sui modelli innovativi che consentiranno la costruzione di un welfare di
comunità nonché la reale integrazione tra la governance del sociale, e quindi i Comuni, e il
management delle Aziende sanitarie, anche in ragione dei punti di contatto tra la Missione 6 e la
Missione 5 del PNRR e l’attuazione del DM77.
Questo approccio e questo percorso devono vederci protagonisti: non saremo in grado di superare
la logica prestazionale – che, peraltro, mina fortemente la sostenibilità del nostro SSN – fino a
quando non adotteremo appieno una logica multilivello, intersettoriale ma soprattutto di reale
integrazione che mette al centro la presa in carico diffusa e multiprofessionale, soprattutto per
alcune zone del territorio dove lo spopolamento e la distanza con i punti di erogazione dei servizi
sanitari e sociali mette in discussione il concetto cardine dell’equità per la salute.
Federsanità, per la sua mission costitutiva, non può che essere la chiave di volta di questo
percorso e soggetto promotore di confronto istituzionale. La prossima assemblea elettiva
rappresenta un’occasione preziosissima per ragionare su quanto realizzato fino ad oggi nonché la
migliore occasione di confronto per tracciare insieme le coordinate del prossimo futuro che
vedono nei sistemi territoriali il campo principale in cui sarà possibile dare risposta alla
complessità dei bisogni di salute.
L’auspicio è che l’Assemblea congressuale straordinaria registri la più ampia partecipazione e
coinvolgimento e che si svolga in maniera unitaria, perché le importanti sfide richiedono percorsi
unitari e condivisi. Il 2025 segnerà il trentennale di Federsanità e il confronto congressuale è il
luogo preposto per tracciare linee programmatiche e contenuti condivisi da parte di tutte le
rappresentanze territoriali e delle aziende sanitarie/ospedaliere associate.


Giovanni Iacono
Vice Presidente Vicario Federsanità Nazionale