Resta prioritario, aldilà delle misure di controllo, educare la popolazione sui rischi e sulle misure di prevenzione in quanto “la popolazione deve essere informata in modo corretto e trasparente sui rischi associati al virus West Nile, in modo da aumentare il senso di responsabilità e evitare allarmismi. È fondamentale fornire informazioni accurate e aggiornate per aiutare i cittadini a comprendere la situazione ed adottre comportamenti responsabili”.
“Il principale presidio per la sorveglianza epidemiologica in relazione alla diffusione del virus West Nile è la prevenzione”, afferma Fabrizio d’Alba, presidente nazionale di Federsanità e direttore generale dell’AOU Policlinico Umberto I di Roma. “La nostra esperienza ci ha insegnato che la prevenzione è la chiave per ridurre il rischio di diffusione del virus e proteggere la salute pubblica. Pertanto, è fondamentale adottare un approccio proattivo e coordinato per affrontare questa sfida sanitaria”.
Rispetto ai casi emersi nelle ultime settimane, d’Alba sottolinea l’importanza della collaborazione tra i diversi livelli istituzionali competenti e la rete delle aziende sanitarie sul territorio. “La migliore strategia è quella del dialogo attivo e della collaborazione per favorire immediate misure e implementare programmi di sorveglianza e per monitorare la diffusione del virus. Questo approccio coordinato consente di identificare tempestivamente i casi di infezione e di intervenire rapidamente. Inoltre, la collaborazione strutturata tra le Aziende sanitarie le istituzioni locali ci permette di condividere informazioni, garantendo una risposta più efficace e efficiente”.
Resta prioritario però, aldilà delle misure di controllo, educare la popolazione sui rischi e sulle misure di prevenzione in quanto “la popolazione deve essere informata in modo corretto e trasparente sui rischi associati al virus West Nile, in modo da aumentare il senso di responsabilità e evitare allarmismi. È fondamentale – ha detto d’Alba- fornire informazioni accurate e aggiornate per aiutare i cittadini a comprendere la situazione ed adottre comportamenti responsabili per la propria salute. Siamo pronti a collaborare attivamente per divulgare tutte le informazioni utili alle comunità. Federsanità mette a disposizione delle istituzioni locali la propria rete in tutte le regioni tramite le Federsanità Anci Regionali”.