La nuova sanità territoriale, le emergenze e le aree interne.

Federsanità

Presentazione dell’Intergruppo parlamentare sulla prevenzione e le emergenze sanitarie nelle aree interne

Ieri il Vicepresidente vicario di Federsanità nazionale, il DG dell’Asl Salerno Gennaro Sosto, ha rappresentato il punto di vista delle Aziende Sanitarie rispetto al tema delle aree interne del paese nell’ambito dell’evento di presentazione dell’intergruppo parlamentare dedicato al tema.

“Nuovi modelli sperimentali per la salute nelle zone interne del paese come questione di equità per le Aziende Sanitarie impegnate nella costruzione di nuovi modelli spinti dalla telemedicina, dall’integrazione diffusa tra la dimensione sociale e sanitaria in aree soggette allo spopolamento e lontane dai punti di erogazione dei servizi”. Così il vice presidente Sosto che ha aggiunto: “le esperienze già avviate sono racchiuse nell’Osservatorio delle buone pratiche dell’integrazione sociosanitaria di Federsanità in convenzione con Agenas e Anci”.


Presentata da Sosto, in particolare, l’esperienza che sta realizzando la Asl Salerno con le Botteghe della Comunità del Cilento interno, sperimentazione gestionale realizzata dalla Asl insieme a 29 piccoli comuni, alla rete dei medici di medicina generale e delle farmacie, al volontariato e alle Istituzione. Un framework assistenziale sperimentale di potenziamento dei servizi d’assistenza territoriale per aumentare l’offerta dei percorsi multidisciplinari e integrati, basati sulla collaborazione di differenti figure specialistiche che, integrandosi, possano offrire alla persona un percorso di salute duraturo e ben collaudato.


Un sistema sociosanitario pubblico in cui gli operatori sanitari e sociosanitari, volontariato e Istituzioni locali rappresentano il collegamento fra i residenti e i Servizi, mettendo a sistema le energie del territorio e le diverse fonti di finanziamento.