Asl Rieti. Aree interne meno disagiate grazie a un innovativo modello di cura e assistenza al domicilio del paziente

Federsanità

Asl di Rieti tra le prime aziende del Lazio ad attivare la Rete delle Cure Infermieristiche che opera sul territorio grazie al coinvolgimento di Sindaci, mmg, specialisti aziendali e nuove figure professionali come l’Infermiere e l’Ostetrica di comunità e le équipe itineranti (Infermieri, Assistenti sociali, Fisioterapisti, Psicologhe e Oss).

Nell’ambito della Strategia Nazionale delle Aree Interne (SNAI) nasce un nuovo patto interistituzionale tra l’Azienda Sanitaria Locale di Rieti e i Sindaci del territorio per sostenere e promuovere la Rete delle Cure Infermieristiche, il modello innovativo di assistenza e cura del paziente della Asl di Rieti, che coinvolge Sindaci, Medici di Medicina Generale, specialisti aziendali e nuove figure professionali come l’Infermiere e l’Ostetrica di comunità e le Equipe itineranti (Infermieri, Assistenti sociali, Fisioterapisti, Psicologhe e Operatori Socio Sanitari).

Nei giorni scorsi, presso l’aula Magna della Asl di Rieti, si è tenuto il primo di una serie di incontri che ha visto la partecipazione del direttore generale della Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo, di Gaetano Micaloni Sindaco del Comune di Petrella Salto, capofila dell’area interna Monti reatini e di alcuni Sindaci, operatori sanitari e socio sanitari del territorio della provincia di Rieti. L’ampio coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale è al centro del Patto e per tale motivo, nelle prossime settimane, sono previsti ulteriori incontri tra Asl Rieti, Sindaci e Medici di Medicina Generale del reatino.
Il nuovo modello di cura e assistenza, tra i primi attivati nel Lazio, permette ai cittadini, in particolare a quei cittadini residenti nelle aree orograficamente più complesse del territorio, di essere presi in carico dai professionisti aziendali attraverso apposita richiesta da parte dei Medici di Medicina Generale e degli Specialisti della Asl di Rieti (Ospedale e Pronto Soccorso, Ambulatori, PUA, il Punto Unico di Accesso presente presso i Distretti). Le richieste vengono inviate ad una Centrale Operativa Infermieristica e Ostetrica che, dopo aver analizzato e valutato i bisogni di assistenza del paziente, attiva la Rete territoriale.

Tale Rete è formata dagli infermieri di famiglia e di comunità che si occupano dell’assistenza personalizzata direttamente al domicilio del paziente o presso gli Ambulatori di riferimento ed eseguono prestazioni infermieristiche semplici quali, ad esempio, supporto alla terapia, iniezioni intramuscolari anche di insulina, medicazioni semplici, controllo dei parametri vitali. Dalle ostetriche di comunità che si occupano di assistenza alla gravidanza fisiologica a domicilio e presso il Consultorio di Rieti e offrono supporto al puerperio a domicilio, supporto relazione ed emotivo all’accudimento neonatale, assistenza presso l’Ambulatorio dedicato all’allattamento, consulenze per la donna dallo screening alla menopausa. Dalle equipe itineranti formate da infermieri di comunità, assistenti sociali, fisioterapisti, psicologi e operatori socio sanitari: tali equipe sanitarie intervengono per soddisfare i bisogni assistenziali, sociali e psicologici presso il domicilio del paziente.

È parte integrante della Rete delle Cure Infermieristiche e Ostetriche la degenza infermieristica: si tratta di una Unità operativa con posti letto attivi presso il Presidio Ospedaliero di Rieti e la Casa della Salute di Magliano Sabina. La degenza infermieristica è gestita da personale infermieristico che accoglie i pazienti non autosufficienti che hanno bisogno di assistenza infermieristica continua nelle 24 ore.