In occasione del XVI Congresso nazionale UNEBA “Uneba e la rete dell’accoglienza – Oltre l’individualismo, verso la comunità”, che si è svolto a Lignano Sabbiadoro, dal 7 al 9 ottobre scorsi, si è tenuto l’incontro tra il vicepresidente di AGENAS, Giacomo Bazzoni e il vicepresidente vicario di Federsanità, Giuseppe Napoli, Presidente Federsanità ANCI FVG.
Entrambi hanno espresso apprezzamento per la recente attivazione dell’”Osservatorio sulle buone pratiche di Integrazione Sociosanitaria”, presentato il 6 ottobre a Bari (“Forum Mediterraneo in Sanità”), frutto della Convenzione tra Agenas e Federsanità-Confederazione Federsanità Anci regionali, per “raccogliere le esperienze realizzate nell’integrazione tra sistemi sanitario e sociale e metterle a disposizione dei decisori istituzionali e delle organizzazioni pubbliche e private che operano a questo scopo”.
Molto importante – hanno dichiarato – anche la previsione del “tavolo di coordinamento” composto da Direttori generali di Aziende sanitarie e ospedaliere, Sindaci ed esperti. Al riguardo Bazzoni, ha, inoltre, espresso interesse per i progetti e le “buone pratiche” realizzate dalle Federazioni regionali per l’integrazione sociosanitaria e la promozione della Salute .
Quindi, richiamando l’esperienza di Federsanità ANCI FVG, che conosce da anni, ha precisato che per i citati obiettivi prioritari, risultano fondamentali i “progetti di comunità” con i Comuni, le Aziende sanitarie, le associazioni locali, il volontariato e il Terzo settore per i quali – ha dichiarato – Federsanità e ANCI FVG hanno attivato significative sinergie per valorizzare il ruolo dei Sindaci per la promozione della Salute e del Welfare, un modello utile anche per altre Regioni”.
A tal fine Giuseppe Napoli ha confermato l’impegno dell’associazione per promuovere le “buone pratiche” dei Comuni e del “Sistema Salute e Welfare Friuli Venezia Giulia”, per la salute e qualità della vita delle comunità locali.
Un rapporto – ha precisato Napoli – ulteriormente consolidato e rilanciato nelle fasi critiche dell’emergenza, fondamentale per il presente e il futuro. Da cui l’auspicio che la Regione Friuli Venezia Giulia, insieme al SSR, a Federsanità, ad ANCI FVG e a tutti i Comuni possa al più presto realizzare le attese riforme per un “sistema integrato territoriale di servizi sanitari, socio-sanitari e sociali di prossimità”, come peraltro indicato anche dagli obiettivi del PNRR.