Necessaria un’operazione poderosa di change management per la nuova sanità territoriale

Federsanità

Una survey sul personale sanitario di Federsanità e Crea: la spesa del personale incide sul bilancio in media del 44,7%, cui si aggiunge un 8,3% di risorse indirizzate alla formazione.

Cosa pensano i direttori generali delle politiche legate al personale sanitario? Questa la domanda di partenza della Survey promossa da Federsanità con la collaborazione di Crea Sanità e i cui risultati sono stati presentati al Forum Risk Management in corso ad Arezzo. “Viviamo una stagione di necessario mutamento organizzativo richiesto dal PNRR. In questo contesto è improcrastinabile una seria e complessiva riflessione su vari aspetti critici, relativi al personale del Servizio sanitario nazionale. Occorre infatti – spiega Tiziana Frittelli Presidente nazionale di Federsanità a Dg dell’AO San Giovanni Addolorata – un’operazione poderosa di change management per la nuova sanità territoriale, ripensando profondamente l’assetto del personale sia sotto il profilo delle acquisizioni che su quello dell’organizzazione. E’ quanto mai necessaria una corretta programmazione dei fabbisogni in una prospettiva di medio termine che devono essere poi tradotti in fabbisogni formativi. Occorre un tempestivo reindirizzamento dei programmi di formazione in ottica PNRR, compresa l’alfabetizzazione tecnologica orientata alla teleassistenza. Infine il tema degli incentivi e dei meccanismi premiali che sono la chiave di volta per superare le criticità attuali. Si tratta di aspetti che hanno trovato pieno riscontro nelle risposte alla Survey da parte delle Direzioni strategiche e che Federsanità considera centrali per un cambio di passo per mettere a terra la nuova sanitò di prossimità”.