Presso il Centro Tao (terapia anticoagulante orale) della Asl di Viterbo è attivo il servizio di telemedicina e teleconsulto. La linea di attività è rivolta agli anziani, ai cittadini che hanno problemi di mobilità o di spostamento con mezzi autonomi o che hanno difficoltà a raggiungere le strutture aziendali per motivi familiari, di lavoro o di altra natura.
Il Centro Tao è finalizzato alla diagnosi, alla prevenzione, al trattamento e alla gestione dei pazienti con patologie trombo-emboliche arteriose o venose, che colpiscono i vari distretti corporei. Il servizio svolge: visite ambulatoriali, il monitoraggio della terapia anticoagulante in AVK, la prescrizione dei piani terapeutici e l’attivazione dei pacchetti ambulatoriali complessi per le trombofilie.
Il centro si rivolge ai pazienti già in trattamento con terapia anticoagulante, con una storia di trombosi venosa o arteriosa, con fibrillazione atriale, con protesi valvolari cardiache, con malattie autoimmuni con predisposizione alle trombosi, affetti da trombofilie. La struttura è articolata nei due ambulatori operativi nella struttura sanitaria di Montefiascone e presso l’ospedale di Belcolle. Per accedere al servizio è necessaria la prescrizione del medico curante o dello specialista. La prescrizione deve contenere la dicitura “prima visita internistica” e come quesito diagnostico “valutazione terapia anticoagulante”. Per prenotare la prima visita è possibile telefonare al numero 0761 1860209 o al 3429968653, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 14.
Le visite di controllo vengono gestite direttamente dall’ambulatorio. “A seguito della prima visita in presenza – commenta la responsabile del Centro Tao della Asl di Viterbo, Alessandra Fiorentini –, per tutti coloro che lo richiedono, viene organizzata una forma di presa in carico successiva attraverso le modalità della telemedicina e del teleconsulto. Il giorno dell’appuntamento, il paziente potrà entrare nell’ambulatorio ‘online’, cliccando sul link ricevuto via mail per eseguire una televisita, tramite uno smartphone, un computer, un tablet o un semplice telefono”.
Nel corso della televisita il paziente, impossibilitato a raggiungere fisicamente lo specialista, potrà sottoporre allo stesso quesiti clinici inerenti la sintomatologia riscontrata e/o esami diagnostici che necessitano di interpretazione medica specialistica.
“La Asl di Viterbo – commenta il direttore generale, Daniela Donetti – nel corso della pandemia da Covid 19, ha dato una accelerata notevole al percorso già avvitato di implementazione di nuovi sistemi di telemedicina e teleconsulto, che abbiamo applicato in numerosi ambiti di presa in carico dei bisogni di salute espressi dalla cittadinanza. È una modalità che consente di ridurre le distanze con i pazienti e con loro familiari, così come anche le tempistiche di risposta dei loro quesiti. Nel caso specifico, ai cittadini della Tuscia assistiti presso il centro Tao, gli strumenti di telemedicina e teleconsulto consentono di garantire una assistenza a distanza circa i sintomi e le condizioni che richiedono un riscontro medico immediato, una seconda opinione, un orientamento diagnostico o una prescrizione medica sulla base di un esame clinico-laboratoristico precedentemente effettuato. Chiaramente tutti i sistemi, seppur innovativi, funzionano grazie alla professionalità e alla disponibilità al cambiamento e all’aggiornamento dei nostri operatori. Per questa motivazione, da parte mia un ringraziamento, oltre alla dottoressa Fiorentini, va alle infermiere Sara Trapè e Michela Lista, anche per l’impegno che mettono in campo ogni giorno nell’orientare i pazienti e nel fornire le informazioni utili circa i percorsi attivi nella nostra azienda”.