“Oggi è possibile donare i propri organi anche in età molto avanzata e, in questo modo, salvare vite umane e dare più serenità alle famiglie dei donatori“.
“Attualmente in Friuli Venezia Giulia sono oltre 270 mila le dichiarazioni di volontà alle donazioni di organi e tessuti, anche tramite la Carta di Identità Elettronica. Si tratta del progetto “Un dono in Comune”, sostenuto, fin dall’inizio, da Federsanità e ANCI, sia a livello nazionale che regionale”. Ha dichiarato il direttore del Centro Regionale Trapianti FVG, Roberto Peressutti, alla riunione del direttivo di Federsanità ANCI FVG, presieduta da Giuseppe Napoli, presente anche il vice presidente Antonio Poggiana.
I dati confermano la Regione Friuli Venezia Giulia al secondo posto a livello nazionale (dopo la Val d’Aosta) e i Comuni sono tra i più attivi e sensibili a questi temi, tanto che ben 214 su 215, hanno partecipato ai corsi per responsabili ed operatori dei servizi demografici, progetto pilota del CRT FVG, a livello nazionale.
Allo stesso tempo Peressutti ha rilevato che oltre la metà delle opposizioni, viene da persone ultra 65enni e tale dato cresce ancor più oltre gli 80 anni. Per ridurre queste opposizioni – secondo Peressutti – è fondamentale puntare sulla corretta informazione. Ad esempio ancora poche persone sanno che è possibile donare fino in età molto avanzata e cita il caso di poche ore prima (donatore 70enne), richiamando che l’età cronologica è diversa da quella biologica. Un ottimo esempio in FVG viene dai donatori di sangue, risorsa fondamentale nella nostra Regione, ma è possibile donare il sangue fino a 65 anni, invece la donazione di organi non ha limiti di età, è un dono che può salvare tante vite umane anche di giovani e, se dichiarato dall’interessato, darà più serenità ai suoi familiari, evitando che debbano scegliere, per / dopo di lui.
Il presidente di Federsanità ANCI FVG, Giuseppe Napoli, ha ringraziato Peressutti, il suo staff e l’intera rete del Sistema regionale dei Trapianti, molto apprezzato anche a livello nazionale e ha ricordato la collaborazione avviata oltre 20 anni fa, insieme alle associazioni di donatori e trapiantati, nonchè il recente webinar nazionale, organizzato congiuntamente, a cui hanno partecipato anche i vertici di Federsanità e ANCI nazionale, il Centro Nazionale Trapianti, ANUSCA- Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e d’Anagrafe e AIDO.
Sulle proposte per promuovere la cultura delle donazioni è stata condivisa l’opportunità di coinvolgere attivamente gli Ambiti sociosanitari, il mondo delle scuole e le strutture per anziani, tramite incontri informativi e formazione per gli operatori.
Su proposta del Presidente Napoli, i componenti del Direttivo hanno approvato, all’unanimità, la proposta di proseguire il percorso avviato insieme al CRT FVG, ad ANCI FVG, ai Comuni, agli Ambiti sociosanitari e alle Associazioni locali per nuove iniziative di informazione e formazione per promuovere adeguatamente la cultura delle donazioni di organi e tessuti.