Radioprotezione. Implementazione attraverso percorsi di audit, l‘esperienza dell’AO Ospedali Riuniti Marche Nord

Federsanità

Il risultato dell’intero processo ha portato all’Audit di 18 tra strutture e Unità Operative e alla risoluzione di 24 Non Conformità Maggiori e ben 36 Non Conformità Minori, nonché l’individuazione di oltre 50 spunti di miglioramento che, per la maggior parte dei casi, sono già in fase di implementazione al fine di assicurare i più alti standard di sicurezza

La più recente normativa in ambito di Radioprotezione di cui al D.Lgs. n. 101 del 27 agosto 2020, in recepimento della direttiva 2013/59/Euratom, ha introdotto adempimenti e modifiche significative all’impianto previgente in materia con un ulteriore aggravio delle attribuzioni e delle responsabilità per i Datori di Lavoro, i Dirigenti, i Preposti e gli stessi Lavoratori. Difatti, in caso di inottemperanza ai dettami di legge, le figure coinvolte sono suscettibili di sanzioni penali che possono arrivare fino all’arresto per due anni.

Proprio alla luce di ciò, questa Direzione Aziendale ha deciso di intraprendere un percorso di Audit per verificare lo stato di applicazione della nuova normativa e facilitarne l’eventuale recepimento ove la stessa non fosse ancora stata implementata.

È quindi stato attivato un percorso sperimentale di Audit nel rispetto della normativa ISO 14001 e ISO 45001 in materia di “Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro”, tenuto conto che la Radioprotezione, così come stabilito dall’Art. 180 del D.Lgs. n. 81 del 2008, è parte integrante della sicurezza sul lavoro nella sua accezione più ampia.
Per far ciò l’Azienda si è dotata di Auditor altamente specializzati nell’ambito della Radioprotezione con cui è stato disegnato un percorso su misura configurato come “Audit di Prima Parte” composto da tre fasi distinte:
1) Audit rispetto a tutte le unità operative investite dall’applicazione del D. Lgs. n. 101 del 2020;
2) Formazione Specifica, così come prevista dallo stesso Decreto per Dirigenti – Preposti e per Lavoratori, volta non solo a garantire l’aggiornamento triennale in materia di radioprotezione per tutto il personale radioesposto, ma anche ad aiutare gli stessi a poter superare le Non Conformità rilevate;
3) Re-Audit a distanza di due mesi teso a verificare che tutte le Non Conformità fossero state superate e che le Osservazioni per il miglioramento continuo fossero in via di applicazione.

Il risultato dell’intero processo ha portato all’Audit di 18 tra strutture e Unità Operative e alla risoluzione di 24 Non Conformità Maggiori (tra cui si ricorda in particolare l’assolvimento all’obbligo di riportare la Classe di Dose nel referto dei pazienti come previsto dell’Art. 161 del Decreto) e ben 36 Non Conformità Minori, nonché l’individuazione di oltre 50 spunti di miglioramento che, per la maggior parte dei casi, sono già in fase di implementazione al fine di assicurare i più alti standard di sicurezza.

Conseguentemente l’intero processo, della durata di 5 mesi, ha permesso alla Dirigenza e quindi a tutta l’Azienda ad avere una piena consapevolezza sui temi della Radioprotezione, raggiungendo uno status di “piena conformità legale” rispetto ai dettami del D. Lgs. n. 101 del 2020.

Il progetto condotto dal Lead Auditor Ing. Marco Martellucci, è stato un percorso sperimentale, che oggi rappresenta un unicum in Italia.

L’auspicio è che possa divenire un percorso standardizzato che da un lato permetta attraverso un processo di “empowering” delle figure dell’Esperto di Radioprotezione e del Fisico Medico delle strutture di attuare pienamente il Decreto, dall’altro che garantisca al Datore di Lavoro il rispetto dello stesso ai sensi di legge.